Wednesday, November 16, 2011

Romania – Green Certificate System and Biomass Plants (in Italian)




Romania: Harta resurselor regenerabile de energie


On 26 October a LinkedIn user in Romania, S______, posted to an Italian LinkedIn group news about a decree that the Romanian government had recently issued that revised Romania’s system of green certificates to comply with a request by the European Commission.  In response to his post one reader asked a question about the treatment of biomass energy under the revised system.  Because the answer that was given to that question was incorrect, I joined in on the discussion in order to help clarify the treatment of biomass under the revised system.  Below are the posts from that discussion.


S_________
2011-10-26

Romania: approvato il nuovo regolamento sui certificati verdi
Il nuovo regolamento sui certificati verdi, approvato nei giorni scorsi dal Governo rumeno, stimolerà nei prossimi anni investimenti nel settore delle energie verdi pari a “4-5 miliardi di euro”. Lo ha annunciato Dan Plaveti, presidente dell’Anre, l’autorità rumena per l’energia, a conclusione della riunione dell’esecutivo di Bucarest che mercoledì 12 ottobre ha approvato un decreto che, su richiesta della Commissione europea, modifica e integra la legge 220/2008 rumena per la promozione della produzione di energia da fonti energetiche rinnovabili. Perno del regime di incentivazione rumeno sono i certificati verdi, simili a quelli italiani, che i produttori da fonti rinnovabili ottengono per la produzione di elettricità pulita e che poi possono rivendere ai fornitori di energia: per quest’ultimi è previsto l’obbligo di acquisto di un certo numero di certificati verdi calcolato ogni anno in funzione di una quota stabilita dall’Anre. Le transazioni relative ai certificati verdi saranno effettuate su un mercato diverso da quello elettrico, con un prezzo minimo e massimo dei cv, stabiliti per legge, rispettivamente di 27 e 55 euro/MWh. [...]


Pierpaolo _____
2011-10-26

Una notizia decisamente interessante. Si potrebbe avere anche qualche informazione circa i certificati riconosciuti all'energia da biomasse? La Romania ha un potenziale enorme in quel settore, soprattutto se - come avviene nel Baltico e in Scandinavia - si abbinasse la generazione di energia elettrica alla fornitura di energia termica alle reti di teleriscaldamento (sicuramente da ammodernare).


S_________
2011-10-26

Sono 3 i certificati riconosciuti all'energia da biomasse


Me
2011-10-26

Pierpaolo, l’articolo che S______ ha citato si può trovare per intero (un po’ più lungo) qui: http://www.zeroemission.eu/Rinnovabili/Romania%3A-approvato-il-nuovo-regolamento-sui-certificati-verdi/news/14511.phtml

Il testo del decreto, il OUG 88/2011, è stato pubblicato 19 ottobre sul n. 736 (partea I) del Monitorul Oficial, pagg. 3-7, che si può trovare in formato flash qui: http://www.monitoruloficial.ro/RO/article--e-Monitor--339.html


... e  in una traduzione inglese ufficiale (ma non uguale alle versioni rumene sopra!) qui:

Il testo menziona “biomasa” 8 volte.  Sembra che una novità del decreto sia proprio di aver regalato *un CV in più* agli impianti che usano “colture energetiche”.

In rumeno:

ai) culturi energetice — culturi de plante agricole sau nonagricole destinate, în special, producţiei de biocarburanţi sau producţiei de biomasă utilizată în scopul producerii energiei electrice şi termice;

(5) Pentru energia electrică produsă în centrale electrice care utilizează biomasa care provine din culturi energetice, se acordă suplimentar faţă de prevederile alin. (2) lit. d) câte un certificat verde pentru fiecare 1 MWh produs şi livrat.

Dalla traduzione inglese (che contiene una precisazione di “10 MW” che non appare nella versione ufficiale pubblicata sul Monitorul Oficial):

ai) energy crop: agricultural crop developed to obtain the biomass used for the purpose of producing electricity and heat with installed power higher than 10 MW.

(5) For the energy produced in pants which use biomass resulting from energetic crops, in addition to the provisions of para. (2), let d), one green certificate shall be granted for every MWh produced and delivered.

Secondo i dati più recenti pubblicati ieri da Transelectrica, esistono in Romania tre impianti a biomasse con contratti firmati per accesso alla rete (di 0,98 MW, 1,1 MW e 6,2 MW) e altri 6 progetti che hanno ricevuto permesso per l’allacciamento ma che non hanno firmato contratti ancora (da 2,5 MW a 10,0 MW).

La legge originale che il decreto modifica, la legge 220/2008 (in vigore dal 3 novembre 2008, ora emendata più volte), si può trovare in rumeno qui: http://www.parlament.ro/pls/legis/legis_pck.htp_act?ida=82970.  Come vedrai da questa pagina, la legge è stata modifcata anche il 9 luglio 2010.

Sembra che ci sia in giro anche un progetto di legge per la promozione dell’energia dalle biomasse: http://energie.businesslive.ro/european-energy-development-mircea-geoana-solicita-consultari-privind-resursele-neutilizate-pentru-productia-de-energie/

Vedi anche

e anche


Pierpaolo __________
2011-10-28

Grazie per le utilissime informazioni.
Qualche anno fa, operando per conto di una società di ingegneria italiana, avevo seguito da vicino il mercato Romeno.
Uno dei problemi principali per gli investitori era proprio l'incertezza circa il sistema di incentivi. Da quel che ricordo, però, il potenziale delle biomasse è decisamente significativo, e credo proprio che i documenti citati da _______ lo confermeranno.
Ricordo che, ai tempi, uno dei problemi delle aziende occidentali che si proponevano di realizzare nuovi impianti a biomasse e gestire le reti di teleriscaldamento era rappresentato dallo stato della rete, soprattutto per il fatto che, essendo questa di proprietà pubblica, non era ben chiaro chi avrebbe dovuto accollarsi i costi di ammodernamento, necessari per evitare perdite che allora erano considerate eccessive.
Probabilmente delle partnership pubblico-privato potrebbero consentire di risolvere il problema, e mi piacerebbe sapere che cosa ne pensate.
P.S. Come potete capire, ho sposato in pieno l'approccio francese, per cui non è dato un impianto a biomasse che non sia di cogenerazione, anche se per la verità quando il rapporto tra la domanda di energia termica nei mesi invernali rispetto a quelli estivi è di 10 a 1, dal punto di vista tecnico si deve essere molto "creativi" per realizzare sistemi efficienti...


Fabio _______
2011-10-31

non ho acora ben letto il testo aggiornato, ma da quanto ho capito per le biomasse e leggermente diverso:
* nella versione originale vi erano 3 certificati per ogni MW + 1 se prodotte in cogenerazione ad alta efficenza (2007/74/CE)
* oggi 2 certificati per biomassa + 1 se si utilizzano colture energetiche + 1 se prodotte in cogenerazione ad alta efficenza (2007/74/CE)
ho capito bene?


Me
2011-11-03

Fabio, quanto a me io sempre evito di entrare nell’analisi dei testi legali non aggiornati, perché non voglio rischiare di sbagliare in quel lavoro di copia e incolla, soprattutto quando si tratta di un'altra lingua.  La cosa più integrata che ho trovato finora è questa...


Il blogger che ha compilato questo afferma di offrirci la legge di 2008 come integrata dalla legge 139/2010 e qualsiasi altra modifica fino alla proposta del presente decreto che è stata pubblicata da ANRE il 3 giugno 2011 (Vedi http://luiza.manolea.ro/blog/2011/06/23/legea-2202008-o-noua-propunere-de-modificare/).  Ma il decreto di cui stavamo parlando l’altro giorno – il OUG 88/2011, pubblicato il 19 ottobre – non rispecchia esattamente la proposta da parte di ANRE.

Penso che la versione del decreto più utile a noi sia questa:


Questa versione ha, a sinistra, collegamenti ai testi legali che vengono modificati, completati o abrogati dal presente decreto.  Sembra che il presente decreto, oltre a modificare la legge 220/2008, anche abroga (come si vede in fondo al decreto) “Decisione 443” di 10-04-2003 e “Decisione 1479” di 25-11-2009.  (La proposta di ANRE avrebbe abrogato anche la “Decisione 1892” di 04-11-2004.)

Infatti non tutte le cose contenute nel testo del decreto del mese scorso sono nuove.  Per esempio quel fatto di un certificato verde in più per gli impianti che usano “colture energetiche”, sebbene contenuto in questo decreto in mezzo al testo di una forma modificata per l’Art. 6 della legge preesistente, si trovava in quell’articolo anche prima della modifica.

Quindi per poter parlarti delle novità dovrei conoscere bene la storia della legge 220/2008, e forse anche la storia del presente decreto dalla proposta originaria da parte di ANRE a giugno, attraverso le modifiche (alcune delle quali rimaste verosimilmente in quella versione inglese “ufficiale”) fino alla versione pubblicata.

Ops, cercando insieme una certa frase dal nuovo decreto e una frase dalla legge originale 220/2008, ho appena trovato un sito solo che dice di aver integrato tutto:


Ma se veramente hanno fatto perfettamente il loro lavoro di integrazione non so dire io.  :-)

Comunque, Fabio, io noto in questo testo di EnergyStreet almeno le seguenti cose:

Art. 3.
(1) Sistemul de promovare a energiei electrice produse din surse regenerabile de energie, denumit în continuare sistem de promovare, stabilit prin prezenta lege se aplică pentru energia electrică livrată în reţeaua electrică şi/saula consumatori, produsă din:
[...]
e) biomasă;

Art. 6.
(2) Producatorii de energie din surse regenerabile beneficiaza de un numar de certificate verzi pentru energia electrica produsa si livrata potrivit prevederilor alin. (1) dupa cum urmeaza:
[...]
d) doua certificate verzi pentru fiecare 1 MWh produs si livrat de producatorii de energie electrica din sursele
prevazute la art. 3 alin. (1) lit. d)—g);
[...]
(4) Pentru energia electrica produsa in centrale/grupuri de cogenerare care utilizeaza sursele regenerabile de energie prevazute la art. 3 alin. (1) lit. d)—i) si calificata de ANRE ca fiind de inalta eficienta se acorda suplimentar fata de prevederile alin. (2) lit. d) si e) cate un certificat verde pentru fiecare 1 MWh produs si livrat.
(5) Pentru energia electrica produsa in centrale electrice care utilizeaza biomasa care provine din culturi energetice se acorda suplimentar fata de prevederile alin. (2) lit. d) cate un certificat verde pentru fiecare 1 MWh produs si livrat.

Se sto leggendo questo correttamente, sembra che la biomassa riceverà quanto segue:

da Art. 6. (2) d): 2 CV
da Art. 6. (4): 1 CV se si tratta di cogenerazione ad alta efficienza
da Art. 6. (5): 1 CV se si tratta di colture energetiche

Questo sembra uguale a quanto avevi capito.  Ma ti chiedo di non fidarti di me ma di rivolgerti ad uno studio legale, come per esempio quello di S______.


Me
2011-11-03

Pierpaolo, dal tuo profilo e dal sito della vostra azienda capisco che siete una ditta produttrice di attrezzature, almeno per la produzione di pellets.  Se non è in concorrenza con voi, posso segnalarvi una ditta in Serbia che produce e vende con molto successo nel sudest Europa caldaie specializzate per impianti a biomasse.  Fammi sapere.


2 comments:

  1. Ciao a tutti, non so se siete interessati ancora a questa discussione sula romania, ma sul sito ANRE c'era un documento nella sezione in consultazione in cui faceva vedere le modifiche alla legge 220 che si proponevano con l'OUG, dando anche evidenza delle indicazioni rese dalla CE, una sorta di tabella con le revisoni. Certo se hanno cambiato qualcosina nell'OUG, rispetto alla proposta e vista la lingua, forse serve solo a dare un'idea e non è davvero attendibile. Su drept online c'è la versione della 220/08 coordinata con la 139/2010http://www.dreptonline.ro/fisiere/prel_cautare_site.php e credo che a breve il sito di Tonucci & partener pubblichi la traduzione dell'OUG in italiano http://lawrenewablenergy.com/2011/10/27/romania-approvata-dal-governo-l%E2%80%99oug-882011- sulla-incentivazione-dell%E2%80%99energia-prodotta-da-fonti-rinnovabili/. Tra l'altro hanno anche modificato il regolamento sul trading cv con la delibera anre n. 44/2011. Ciao Veronica.

    ReplyDelete
  2. Ciao Veronica. Grazie per l’ottimo commento! Chiedo scusa ma finora non avevo tempo per rispondere.

    Penso che forse quella versione della 220/08 coordinata con la 139/2010 si trova adesso qui:

    http://www.dreptonline.ro/legislatie/legea_139_2010_modificarea_completarea_legii_220_2008_sistemul_promovare_producerii_energiei_surse_regenerabile.php

    Purtroppo il sito di Tonucci & Partner ha deciso ieri di _non_ tradurre molto più di quanto ho tradotto io:

    “Viste le molte richieste in tal senso, rappresentiamo che il presente Blog non fornirà la traduzione in lingua italiana della intera OUG 88/2011 della Romania sugli strumenti di incentivazione della produzione di energia da fonte rinnovabile ma solo ed esclusivamente, e su richiesta, la traduzione dell’estratto riguardante la indicazione del numero e della durata per fonte dei certificati verdi riconosciuti. Buona lettura!”
    (http://lawrenewablenergy.com/2011/12/09/comunicazione-versione-italiana-della-oug-882011-romania/)

    Grazie, non sapevo dell’ordine ANRE. Penso di l’aver trovato qui:

    “ORDIN nr. 44 din 20.10.2011 pentru aprobarea Regulamentului de organizare şi funcţionare a pieţei de certificate verzi”
    http://anre.ro/download.php?id=4023

    Grazie di nuovo!

    ReplyDelete